Come combattere il Gang Stalking

 

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Dal punto di vista delle agenzie di intelligence e le aziende che usano organizzare stalking come arma illegale segreta per la sovversione, il perfetto funzionamento è quello in cui l’obiettivo diventa progressivamente isolato, impoverito, emotivamente degradato, e alla fine si suicida.

Il tallone d’Achille delle bande di stalking è l’esposizione. Condurre una guerra allo stalking organizzato deve avere due fronti: dobbiamo agire a livello locale per esporre le molestie ai vicini e agli altri, e dobbiamo esporre ciò che sta accadendo a livello nazionale. Entrambi gli obiettivi sono critici. Per quanto possibile, si dovrebbero impiegare tattiche che sono imprevedibili, creative, economiche, semplici e audaci. Abbiamo bisogno di cambiare tutto il gioco e agire sui nostri termini. Dare ai criminali e loro gestori alcune ragioni per essere a disagio. Il modo per gettare una chiave nella macchina della Stasi è quello di esporre i suoi crimini al pubblico, e questo a volte richiede un passo al di fuori della nostra zona di comfort.

Molte cose sono degne di nota riguardo l’esempio di Martin Luther King, Jr. Anche se è stato il bersaglio di molestie vili e illegali da un’agenzia di applicazione della legge canaglia, non ha mai chinato ai loro sforzi di intimidazione. Si noti inoltre che king è ora onorato da una festa nazionale, mentre il direttore dell’FBI J. Edgar Hoover è per lo più vituperato. (Leggere: “Lettera dalla prigione di Birmingham” da Martin Luther King, Jr. E “Disobbedienza civile” di Thoreau).

Uno dei motivi che la maggior parte delle tattiche qui elencate non comportano molti rischi per l’individuo mirato è quello che i criminali di stalking devono preoccuparsi del fenomeno Streisand. L’ “Effetto Streisand” è quando uno sforzo per sopprimere informazioni provoca inevitabilmente un aumento di attenzione sulle stesse informazioni. Questi criminali (compresi i membri corrotti delle forze dell’ordine locali) non vogliono attirare l’attenzione sui loro crimini facendo battaglia con voi in modo pubblico, quindi devono essere molto riservati nei loro sforzi per sopprimere l’esposizione di ciò che sta succedendo. Si dovrebbe sfruttare questo.

Se ci si può permettere di acquistare attrezzature di sicurezza e contro-sorveglianza (telecamere, sistemi di allarme, serrature, cassette di sicurezza, armi da fuoco, rilevatori di bug, disturbatori di segnale, etc.), si dovrebbe procedere così. Essere il più discreto possibile circa l’acquisizione e l’attuazione di tali misure in modo da non renderle più facili da sconfiggere per i vostri stalker. Se possibile, contattare amici o parenti per le modalità di acquisto, dal momento che sono con probabilità sotto una minore costante sorveglianza.

L’utilizzo di misure tecniche di sicurezza per combattere lo stalking organizzato ha però due limiti importanti. Uno è il costo. Gli individui più sotto mira mancano spesso delle attività finanziarie per utilizzare molte tecnologie di sicurezza; le persone con notevoli risorse e connessioni sono probabilmente scelte meno spesso dalle bande come obiettivi, in quanto possono più facilmente reagire. L’altro problema è che si diventa essenzialmente impegnati in una sorta di “corsa agli armamenti” con persone che hanno una conoscenza più approfondita di tali questioni, così come tasche più profonde.

Uno degli obiettivi delle Gang stalking è quello di isolare il singolo bersaglio, creando l’impressione che tutta la società è contro di lui o di lei. Non fare l’errore di credere a questa falsa impressione. Anche se il numero di persone che partecipano allo stalking deve essere grande, sono ancora una piccola minoranza rispetto alla popolazione generale. La stragrande maggioranza degli americani non vuole che la nostra società diventi uno stato di polizia raccapricciante pieno di spie, come è avvenuto nella nazione comunista della Germania Est.

Unire le forze con le altre vittime concentrandosi su poche piattaforme online per condividere informazioni ed esporre. Spesso siti web marginalmente utili a cui rivolgersi per informazioni, si mescolano tra i risultati di ricerca con numerosi siti web di disinformazione creati dai tirapiedi del governo. Per ogni sito web legittimo anti-gang-stalking, ci sono una dozzina che sono per lo più o completamente riempiti di spazzatura. Ogni vittima che ha cercato informazioni on-line sa che questo è vero. Come si visitano per la prima volta i siti web che appaiono nelle ricerche, una possibile fonte di informazioni utili a ben guardare è solo un sacco di collegamenti vaghi mescolati a storie di UFO abduction o altro.

Di conseguenza, chiunque (che non è una vittima di gang stalking, ad esempio un giornalista) nel ricercare on-line sarà per lo più portato a leggere quello che sembra essere la prova che le bande di stalking sono il prodotto dell’immaginazione degli individui paranoici e mentalmente deviati.

Ogni vittima invece di creare un sito web che tenta di spiegare da zero cosa sia il Gang Stalking dovrebbe prendere in considerazione la creazione di un sito web, pagina di Facebook o blog, che descrivi le sue esperienze con lo stalking, ma anche un collegamento ben visibile a questo sito più approfondito.

Per quanto possibile, si dovrebbero fare commenti circa il gang stalking sotto articoli dei maggiori siti di informazione, in modo da essere visti anche da non vittime della banda di stalking. Questo è fondamentale.

Un modo molto semplice per inserire tali informazioni è quello di copiare semplicemente le informazioni da questo sito – se si riferisce ad un articolo o di un forum di discussione su problematiche sociali.

Il modo migliore per connettersi con altre vittime è online – anche se è necessario stare attenti ai criminali che si presentano come individui mirati da stalking (vedi la pagina “FFCHS” di questo sito per i dettagli). In generale, sospettare di chiunque sia riluttante a criticare pubblicamente la partecipazione allo stalking da parte delle forze dell’ordine.

La cosa migliore sarebbe che le vittime creassero un gruppo di sostegno per fare pressioni per l’esposizione e l’eliminazione del gang stalking con petizioni e manifestazioni pubbliche.

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Nel settore dello spionaggio, una “corsa pulita” è un processo mediante il quale un individuo che è l’obiettivo della sorveglianza, sfugge alla sorveglianza – almeno temporaneamente – viaggiando su un percorso imprevedibile per un periodo di diverse ore, utilizzando una serie di diversi mezzi di trasporto e sfruttando una varietà di ambienti (aree deserte, parcheggi interrati con più entrate e uscite, ecc). Ovviamente, una tale corsa richiederebbe anche l’abbandono di alcune cose che possono essere seguite da un monitoraggio GPS, come ad esempio un veicolo personale. Se si sta portando un telefono cellulare, è necessario rimuovere la batteria. Questo è l’unico modo per assicurarsi che non venga monitorato. (Semplicemente spegnendo l’alimentazione non basta.) Per gli individui più mirati, percorsi di pulizia sono per lo più praticabili per brevi tempi e riuscire a stare fuori del radar. Una soluzione a lungo termine richiederebbe la capacità di vivere da qualche parte in forma anonima – una sfida molto più grande – specialmente in un’epoca di registri elettronici, telecamere di sorveglianza e così via.

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Qui ci sono alcuni siti web che vi danno un’idea di base di quello che occorre:

http://nymarketing.wordpress.com/2011/05/16/counter-surveillance-the-cleaning-run-and-evading-capture/

http://www.spytrainer.com/Articles/Art_Cleaning.htm

Pertanto non si dovrebbe mai pensare che le comunicazioni elettroniche non sono compromesse. Se si ha bisogno di informazioni completamente sicure, è necessario contare su via non elettronica – comunicazione faccia-a-faccia in luoghi imprevedibili, note scritte a mano (o su macchina da scrivere) per registrare informazioni, etc. Il trattamento dei dati personali per le conversazioni interne può essere notevolmente migliorato utilizzando l’effetto del “rumore bianco”. Un modo per farlo è quello di stare vicino a un lavandino, avviare l’acqua, e parlare a bassa voce. Può essere quasi impossibile rilevare conversazioni in questa situazione.

A volte le banda cercano di mettere un’ esca agli obiettivi aspettando una reazione in modo che possano documentare e utilizzare contro di loro (un classico trucco FBI). Non dare loro nulla su cui lavorare. Quando dicono o fanno qualcosa di offensivo, si dovrebbe rispondere in base al seguente piano. Posizionare il cellulare all’orecchio – come se si sta avendo una conversazione telefonica. Se non si dispone di un telefono cellulare a portata di mano, basta il palmo della mano all’orecchio, come se si fosse in possesso di un piccolo telefono cellulare – non c’è bisogno di essere convincente. Poi guardare al colpevole e sorridendo dire – a voce molto alta – qualcosa di grezzo e offensivo. Qualcosa sulla falsariga di “Hanno mandato un altro coglione!” Sarebbe opportuno. Se si riesce a pensare a qualcosa di peggio, è ancora meglio. Basta astenersi da minacce – dal momento che potrebbe portare guai legali. Spingere a far questo, per quanto ci piace. I criminali sono tenuti su un guinzaglio corto, per così dire, dai loro gestori. Sanno che se rispondono fisicamente, riceveranno grossi guai con l’agente che dice loro cosa fare. So questo perché ho testato sul campo la teoria. 

Sulla base della mia esperienza personale e di altre vittime, i criminali non amano essere fotografati quando sono appostati per voi. Alcuni saranno più disturbati di altri, ma nessuno di loro vorrà che tu lo faccia. Con la varietà di fotocamere digitali disponibili (telefoni cellulari, telecamere spia, ecc), è possibile scattare foto e video sia apertamente o nascosti. Entrambi hanno vantaggi. Se si sta cercando di infastidire il colpevole, prendendo la loro foto in modo evidente, potrebbe essere un buon metodo. D’altra parte, se si sta cercando di documentare le loro azioni, un approccio spy-videocamera nascosta potrebbe essere migliore.

Una nota sui vostri diritti legali per scattare foto e video: se vi trovate in un spazio pubblico, avete il diritto di fotografare qualcuno (o qualcosa) in bella vista. Quando si è in proprietà privata, il proprietario può stabilire norme circa lo scattare la foto.

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Ogni volta che vedete qualcuno che potrebbe forse essere un membro della banda locale, lui o lei si dovrebbe salutare con un grande sorriso. Ogni volta. Stare a destra all’ idiota e sorriso.

Visita i siti dei vostri uffici locali in città e fare una lista di ogni indirizzo e-mail è possibile trovare – dal personale ai funzionari, sindaco ecc.

La distribuzione di volantini è probabilmente la tattica più potente per la lotta contro il gang stalking in America. Volantini in forma anonima sulle passerelle o porte delle abitazioni – è un modo legale, semplice, e poco costoso ma molto efficace per esporre il reato di stalking organizzato. Questi criminali non hanno un buon modo per sopprimere questa particolare via di comunicazione. Inoltre, questa tattica aggira il problema di codardia e pigrizia dei media perché espone le informazioni direttamente al pubblico.

Potrai realizzare molteplici obiettivi attraverso la distribuzione di volantini: (a) i tuoi vicini avranno qualche indizio su ciò che sta accadendo – che potrebbe costringere i responsabili a livello locale di limitare le loro molestie, (b) la polizia locale sarà costretta a lottare con alcune domande scomode da parte dei cittadini su quanto sta accadendo, (c) i (non vili) membri dei mezzi di informazione potrebbero indagare e riferire su di esso, e (d) tale segnalazione potrebbe creare pressione per i membri del Congresso a riconoscere la realtà dello stalking organizzato – e forse avviare un’indagine – come è stato fatto dal Comitato Chiesa del Senato degli Stati Uniti nel corso del 1970 per quanto riguarda le operazioni di COINTELPRO del FBI e della CIA progetto MK Ultra.

Vi suggerisco di andare in un negozio di tipografia o in ufficio e stampare i volantini in gran numero ad un basso costo. Meglio di sprecare soldi per l’inchiostro della stampante del vostro personal computer. Acquista la migliore qualità della carta che si può permettere. I documenti saranno presi più sul serio se sono stampate sulla qualità magazzino.

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Non fare il gioco degli stalker; giocare secondo le proprie regole. Loro credono che non sarà chiamata la polizia, così invece si dovrebbe chiamare. Il fatto stesso che lo stalking organizzato quasi sempre coinvolge molestie le cui prove oggettivamente visibili sono appena al di sotto della soglia normalmente di crimini denunciabili dimostra che gli stalkers non vogliono avere rapporti con la polizia. Naturalmente, il chiamare la polizia non si tradurrà in nessun arresto e condanna per furto con scasso residenziali, ma costringerà il dipartimento di polizia a rispondere alla tua chiamata (che sarà registrata) e inviare ufficiali a prendere una relazione (che sarà documentata ). La loro visita probabilmente attirerà l’attenzione dei vostri vicini. Quando gli agenti arrivano, chiedere loro che cosa sanno del gang stalking; essi saranno costretti a mentire e fingere di ignorare l’argomento. La discussione potrebbe almeno essere imbarazzante per gli ufficiali – soprattutto se non sono moralmente corrotti. Idealmente, si dovrebbe registrare la loro visita con audio e / o video. Si dovrebbe anche insistere sulle vostre preoccupazioni circa lo stalking organizzato da includere nel rapporto. Niente di tutto questo farà piacere al dipartimento di polizia locale – indipendentemente dal loro livello di coinvolgimento o la loro consapevolezza sull’ attività dello stalking organizzato. A causa di ciò, i tuoi stalker potrebbero considerare problematico ripetere la loro bravata.

Il primo asse della strategia di minare lo stalking organizzato è quello di esporre i crimini a livello locale; il secondo polo è quello di esporre ciò che sta accadendo a livello nazionale.

Dovete essere consapevoli del fatto che queste tattiche di sensibilizzazione possono avere un effetto potente, anche se non generano risposte immediate. Il fatto che una particolare lettera, e-mail, telefonata o il commento on-line non produce necessariamente una reazione visibile diretta non dovrebbe scoraggiare. L’impatto è cumulativo. La consapevolezza e la discussione sullo stalking si diffonderà un po’ ogni volta che si utilizza una di queste tattiche. Alla fine, l’industria dello stalking subirà per lo più un collasso da esposizione.

Se si hanno le capacità di scrittura e il tempo libero, comporre una lettera che possa essere presa sul serio, persuasiva e che chieda un’indagine sul reato di stalking organizzato.

Si dovrebbe usare il termine “banda appostamenti” con parsimonia. La maggior parte delle persone non hanno familiarità con il termine e sono anche suscettibili di assumere erroneamente che si abbia a che fare con bande di strada. Inoltre, quelle poche persone che hanno visto il termine in precedenza – o che si preoccupano di effettuare una ricerca superficiale on-line – possono avere la loro percezione distorta dalla grande quantità di disinformazione, e sono suscettibili di respingere le vostre preoccupazioni come paranoia. Il termine “pedinamento organizzato” è leggermente migliore, ma meglio ancora sono frasi come “crimini di stalking che coinvolgono tattiche di controspionaggio.”

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Non scoraggiatevi se non si riceve risposta. Come minimo, le vostre lettere saranno esaminati dal personale di ufficio e alcune delle lettere genereranno discussione. Inoltre, saranno registrate le lettere ricevute dai membri del Congresso, come richiesto dalla legge. Le lettere possono essere inviate a qualsiasi ufficiale (o giornalista). Il formato ideale è per posta, con copia cartacea della lettera. Se si sceglie di inviare via e-mail, vi consiglio di copiare e incollare la lettera nel corpo dell’e-mail, piuttosto che l’invio della lettera come allegato perché molte persone sono diffidenti nell’ aprire allegati di posta elettronica.

Uno dei modi più semplici e veloci per diffondere la consapevolezza circa la banda di stalking è inviare commenti sui siti web. Invia un commento ogni volta che vedi un articolo on-line, che è anche lontanamente rilevante su programmi di sorveglianza dei quartieri, gli abusi della polizia, sorveglianza del governo, ecc. Si possono causare danni significativi al programma dello stalking, spendendo solo pochi minuti al giorno mentre si è seduti al computer. Elencare un sito web o due – come questo – dove la gente può verificare la presenza di ulteriori informazioni – in modo da non passeggiare per innumerevoli siti di disinformazione. Prendetevi il tempo per creare una buon (ma breve) messaggio che è possibile salvare e ri-postare su numerosi siti web. Controllare ortografia e rivedere un paio di volte per assicurarsi che sia chiaro e persuasivo.

Vi consiglio di cercare di trovare discussioni in cui i soggetti hanno almeno un leggero collegamento con lo stalking organizzato (criminalità, politica, ecc) in modo che i commenti non sembrino essere spam.

Inviare lettere a organi di informazione, organizzazioni non-profit, amici e parenti. È possibile utilizzare la stessa lettera standard per contattare i membri del Congresso.

Contattare quotidiani locali e nazionali, riviste, programmi televisivi e radiofonici e siti web – più sono e meglio – suggerendo che si faccia una storia sul gang stalking. Menzionare che c’è un sacco di discussione su Internet su questo argomento (si possono citare, ad esempio, alcuni siti web, come questo e dei siti nella pagina “siti consigliati” di questo blog). Invece di inviare le vostre lettere genericamente ad una organizzazione (come ad esempio una agenzia di stampa), è molto meglio di spedire ad un nome di una persona particolare presso l’organizzazione, se possibile, e indirizzare a lui o lei in particolare. Lanciare una vasta rete di raccolta di indirizzi a cui è possibile inviare le vostre lettere. Scuole (insegnanti e amministratori), chiese, aziende, università (docenti e amministratori), organizzazioni private, parchi di divertimento, la guerra civile gruppi rievocazione, qualunque cosa.

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Naturalmente, molte di queste persone non avranno alcun collegamento diretto o familiarità con le questioni che coinvolgono tattiche di gang stalking – ma questo è esattamente il punto. Gli stalker vogliono mantenere i loro segreti all’interno del proprio gruppo. Si può rendere il loro obiettivo impossibile.

 

Fonte : https://fightgangstalking.com/tactics-for-fighting-back/

Traduzione curata da Michele Iracani

LA TORTURA INVISIBILE

Dietro le sbarre

Ciao Tiziana,

ho letto la tua testimonianza sul web e ho deciso di scriverti.

Mi chiamo xxxxxx , ho 53 anni e vivo a xxxxxx .
Da qualche anno sono vittima di questo orribile sopruso.
E’ iniziato quando ancora vivevo a xxxxxx  in provincia di xxxxxxx.
Ora sono tornata a xxxxxx , la mia città d’origine, da qualche mese e purtroppo le violazioni continuano pesanti e terribili.
E’ iniziato in forma leggera e via-via si è trasformato in un vero e proprio incubo; è diventato tutto più pesante, doloroso e insostenibile, sia dal punto di vista fisico che psicologico.
Io vivevo con il mio compagno da quasi 30 anni, anche lui veniva violato, ma all’inizio il tutto assumeva forme di violazione leggere e meno invasive, tanto da venire scambiate per normali disturbi. Poi per me è aumentato tutto a dismisura, e come succede in questi casi, come ho preso coscienza del fatto e di cosa si trattava veramente, è iniziata la vera persecuzione. Hanno cercato e sono riusciti a isolarmi facendo credere che sono una disturbata, e che immaginavo tutto, sono stata perseguitata in vari modi, con diffamazioni, scherzi pesanti e cattiverie anche a livello sociale. Anche il mio compagno purtroppo, è caduto nella trappola (convinto secondo me anche dalla manipolazione mentale che ha subito), e travolto dai fatti negativi, dalla paura e dall’ impotenza, ha deciso di lasciarmi. Noi venivamo violati e disturbati soprattutto durante i rapporti sessuali e nei momenti di intimità, oppure (nel mio caso) quando mi lavavo o cambiavo, e questo succede ancora adesso. Con me c’è stato anche il tentativo di indurmi al sesso virtuale e ti assicuro che è stata una esperienza assolutamente raccapricciante!! Le violazioni nel mio caso sono tante, frequenti e varie; violente scariche inguinali che provocano irrorazione forzata, dolore e bruciore, impulsi che provocano spasmi improvvisi e involontari e questi si verificano sempre all’inguine ma anche nelle braccia e nelle gambe. Forte sibilo all’orecchio destro e colpi sonori, violenti e dolorosi all’orecchio sinistro. Avverto sempre nelle orecchie talvolta anche violenti lampi di dolore e un senso di pressione forte che assomiglia a quello che si percepisce quando si cambia altitudine. Poi mi provocano forti e improvvisi rialzi termici in tutto il corpo, che provocano nausea e senso di oppressione. Avverto anche lampi di luce fluorescente disturbante, questo quando sono a letto, al buio e sono avvertibili chiaramente anche ad occhi chiusi. Quando attivo il cell, il pc o anche altri elettrodomestici spesso avverto scariche (tipo scariche elettriche) soprattutto all’inguine (la zona dove mi colpiscono di più). Ho potuto capire chiaramente che, purtroppo, riescono a inserirsi perfettamente nel senso dell’udito e della vista (credo con quei programmi di manipolazione mentale SQUAD o SSSS) e possono così facilmente vedere quello che io vedo e sentire quello che io sento, e si divertono a farmelo capire comunicando con me continuamente con impulsi corporei. Grazie a questo sistema (ho saputo che possono violare in questo modo anche attraverso il sistema digitale delle tv di ultima generazione usando tecnologia HAARP con onde che provengono da torri GWEN). Con me e il mio compagno riuscivano ad attuare anche una vera e propria violazione sessuale, di tipo pornografico…, attraverso il mio sguardo vedevano lui e viceversa. Con me ora insistono sempre con disturbi e violazioni soprattutto a sfondo sessuale, provocando naturalmente ancora più angoscia e paura, oltre che un dolore sempre più intenso a causa della frequenza e della potenza di queste scariche. Sono stata isolata completamente (come per altre vittime, sono riusciti a fare in modo che io non sia creduta e ogni volta che cerco sostegno o aiuto, non vengo considerata), sono stata ostacolata anche al pc..o durante alcune comunicazioni telefoniche e fanno in modo da rendermi sempre più difficile la vita sociale, mi disturbano pesantemente anche quando sono con gli altri, ma in ogni caso in questa situazione per me interagire con gli altri è diventato sempre più difficile. Le mie condizioni fisiche sono sempre peggiori; violenti mal di testa, capogiri, nausee, naturalmente grande difficoltà a riposare decentemente, una forte perdita di energia e chiaramente un disagio psicologico terribile e devastante. Sono riusciti a divertirsi, in certi periodi, provocandomi delle improvvise perdite di memoria, o degli stati di confusione e di forte disagio emotivo; io percepivo benissimo che venivano indotti, ma purtroppo sono incontrollabili e ci si ritrova impotenti. Sono sull’orlo della disperazione e per me vivere in queste condizioni diventa ogni giorno più difficile e doloroso, non so quanto riuscirò a resistere ancora…
Sono in contatto con altre vittime; ho sentito Giovanna, Dorigo, mi sono sentita con alcuni di varie associazioni ecc..
Purtroppo i vari tentativi nel cercare almeno di migliorare le mie condizioni sono tutti falliti…, volevo scriverti questa mia testimonianza con la speranza che tutte le info riguardanti questo tipo di stalking possano servire, sia per conoscere meglio questo orrore e soprattutto per cercare di ‘risvegliare’ più coscienze possibili su questo argomento, affinché possa venire finalmente preso in considerazione e perché sia possibile in un prossimo futuro (spero!!) affrontarlo e fermarlo.
Mi pare di capire che uscire da questo incubo sia praticamente impossibile.., mi auguro almeno che le nostre testimonianze (e le nostre esistenze devastate) possano servire per riuscire il più presto possibile a trovare delle soluzioni e per  fermare questo stalking così terribile e si spera, per fare in modo che ci siano sempre meno vittime. Al solo pensiero che altre donne possano subire quello che ho subito e che sto subendo io, provo una angoscia indescrivibile!!
Spero davvero che questa mia testimonianza possa in qualche modo essere utile in questo senso.
Un carissimo saluto e un augurio di buone giornate.
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TORTURA ELETTRONICA A DISTANZA SU CANI DI UN’ALLEVAMENTO DI SPINONI – TESTIMONIANZA RACCONTATA DA GIUSEPPE G.

TORTURA ELETTRONICA A DISTANZA SU CANI DI UN'ALLEVAMENTO SITO IN VICENZA - TESTIMONIANZA RACCONTATA DA GIUSEPPE G.

QUESTA DENUNCIA RISALE AL  22 FEBBRAIO 2013 ,QUINDI è STATA PUBBLICATA MANTENENDO L’ANONIMATO DEL TITOLARE DELL’ALLEVAMENTO.

Sono titolare di un allevamento di Spinoni Italiani , registrato F.C.I. – E.N.C.I nell’ anno 2003 ed ho partecipato a numerose competizioni raggiungendo notevoli risultati sia in Italia che in campo internazionale.

Da alcuni mesi i soggetti dell’ allevamento subiscono torture elettroniche attribuibili a dispositivi comandati a distanza, strumenti che non sono certamente alla portata di “gente comune”.
Ricevono continuamente scosse elettriche procurate da ignoti che selvaggiamente agiscono direttamente sul cranio dei cani e sul sistema nervoso e per essere più preciso, spiego in dettaglio gli episodi che si sono verificati.
Ad un maschio di 14 anni è stata fatta ruotare violentemente la testa da una parte all’ altra facendolo urlare, era in giardino davanti a me.

Tale fenomeno è riconducibile ad un telecomando azionato a distanza che procura gravi danni cerebrali.
In seguito le femmine dell’ allevamento hanno avuto i calori senza più perdite di sangue, cosa che non si era mai verificata.
Questo fatto “inspiegabile”, visto che i cani sono sempre stati accuditi dal sottoscritto con la massima cura e responsabilità, rappresenta un danno evidente che ha lo scopo di farmi cessare di allevare (i calori silenti nelle cagne sono stati indotti volutamente per squilibrare il normale equilibrio ormonale). In questo modo le fattrici son sono più in grado di riprodurre.
I cani vivono in casa e fanno parte della famiglia, e in passato, quando vivevo a Pisa, sono sempre stati controllati dai migliori veterinari presenti sul territorio nazionale (Clinica Veterinaria Europa – Dott. Carlo Pizzirani, Jacopo Vannozzi ricercatore presso Clinica veterinaria Università di Pisa).
Il colmo della crudeltà si è verificato il 7/10/2012, quando Beatrice, campionessa italiana di bellezza, ha ricevuto una fortissima scarica elettrica che la ha fatta saltare in aria. Era in cucina e ho assistito alla scena.
E’ morta dopo poche ore. Aveva undici anni.

BEATRICE

BEATRICE

BEATRICE-2

BEATRICE-2

 

Qualche giorno prima, passeggiando nei dintorni di casa con Bacco, campione Italiano, Internazionale ed Europeo, fratello di Beatrice, mentre passeggiavamo nei dintorni di casa ha ricevuto una forte scossa elettrica ed il giorno successivo si è formato un grosso ascesso pieno di sangue vicino alla colonna vertebrale.

Malgrado l’ assistenza di due veterinari che hanno cercato di curarlo, il cane in pochi giorni è rimasto paralizzato ed è morto il 20/10/2012.

BACCO

BACCO

BACCO E CARUSO

Il terzo caso risale al 9 febbraio di questo anno, quando è morta Clara tra atroci sofferenze.

Aveva due tumori mammari, non ho potuta operarla perché i torturatori agivano direttamente sul sistema nervoso attraverso il/i microchip.

CLARA

CLARA

CLARA CON I SUOI CUCCIOLI

CLARA CON I SUOI CUCCIOLI

Ciò che è ancora più spietato, è l’ impossibilità di eseguire impellenti interventi chirurgici, non potendo conoscere l’ esito, ed eventuali ripercussioni sugli altri soggetti che rispondono a fenomeni di tipo elettronico.
Sono tutti collegati tra loro elettronicamente, in mia assenza gli sono stati impiantati dei chip che agiscono da trasmettitori e ricevitori, i cani reagiscono telepaticamente con i miei pensieri essendo anche io vittima di tortura tecnologica.
Si tratta di fenomeni di estrema violenza, di vivisezione condotta a distanza da DELINQUENTI che procurano a me ed ai miei cani sofferenze indicibili.
Tale situazione non è più tollerabile, da informazioni che ho ricevuto il mio è l’ unico caso in Italia e ciò deve assolutamente cessare individuando i responsabili che rimangono ignoti.
Vivo a  ………..  e so che esistono installazioni militari americane sotterranee, in tutto sono due, una di queste si chiama Pluto.
Non posso sapere se la tortura a distanza sia attribuibile ai militari o ad altri che comunque restano nell’ anonimato.
E’ possibile che utilizzino armi elettromagnetiche, laser o a microonde che procurano questa violenta, crudele e disumana tortura.
I maltrattamenti sugli animali, e nello specifico sui cani, sono reati contemplati dal codice penale, ma nel mio caso, anomalo nella forma e nell’ impossibilità di individuare i responsabili che restano ignoti.
Ho denunciato i maltrattamenti e le torture a tutti, alle associazioni ambientaliste, al Ministro delle Politiche Agricole e a quello dell’ Ambiente, compreso il Capo del Corpo Forestale a Roma.
Sono stati informati anche i sindaci del mio paese e della città di provincia.
Ma, caso strano, tranne il sindaco del mio paese, nessuno mi ha risposto.
Le associazioni ambientaliste non hanno strumenti idonei a contrastare le torture effettuate con armi elettroniche azionate a distanza.

Lo scopo di questa orribile VIVISEZIONE condotta nella mia casa, è quella di farmi cessare di allevare dopo anni di sacrifici e creare un clima di terrore inducendomi al suicidio.Non sto esagerando, ciò che assisto quotidianamente, non lo auguro a NESSUNO.

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Dall’ inizio del mese di maggio di questo anno subisco io stesso tortura elettronica e controllo mentale a distanza.

A titolo di precisazione chiarisco che non sono in grado di sapere se il fenomeno sia attribuibile ad un problema ambientale o all’ inserimento di uno o più microchip nel mio corpo, innesti, questi ultimi, che sono stati immessi a mia insaputa e senza autorizzazione.

La tortura che subisco è costante, violenta e effettuata in forme diverse:

1) Sottoposto a privazione del sonno, sovraccarico sensoriale e mentale per la tortura elettronica.

2) Incessantemente altre voci (di uomini e a volte donne) sono immesse direttamente nel mio cervello in modo molto aggressivo e senza sosta, a livello psicologico vengo attaccato, denigrato e minacciato di morte . Questi attacchi sono inseriti vocalmente direttamente nel mio cervello che è straziato. Questo prende la forma di un attacco che funziona con un sistema personalmente codificato di commenti e risposte ai miei pensieri. Questa tortura sensoriale e mentale e l’attacco al mio cervello causa in me una completa disperazione perché non ho alcun modo di difendermi.

3) Vengono applicate una varietà di tecniche di tortura al mio corpo. Questi includono: (a) l’invio di dolore e una sensazione di punture di spillo su tutto il corpo ed in particolare sugli alluci, (b) bombardando il mio corpo con forti scosse elettriche e tremori, (c) zapping al mio cervello con raggi laser, come quella di un clip che scoppia, nel tentativo di distruggere le cellule del cervello, (d) forti crampi, soprattutto nelle gambe e intorpidimento alle mie membra dalla base della colonna vertebrale partendo dalle dita dei piedi. 

4) Tosse indotta attraverso pizzicori all’interno della mia gola che provocano violenti ed inaspettati colpi di tosse. 

5) Certezza che mi leggano il pensiero e che producano pensieri, idee e stati d’ animo. Non riesco a staccarmi neanche un attimo da questi pensieri che mi condizionano la vita in ogni istante della giornata.

6) Impressionabilità al punto di non riuscire a dormire o comunque dormire non più di quattro ore perché vengo risvegliato con immissioni di voci, forti preoccupazioni dovute a sogni indotti in modo artificiale ed ultimamente con forti contrazioni della trachea che mi danno la sensazione di soffocare.

7) Questo soffocamento si ripete continuamente ed ormai mi terrorizza a tal punto che ho paura ad andare a dormire perché ho il timore di non risvegliarmi più.

8) Forti spasmi nelle braccia, nelle gambe e sull’ addome che viene agitato con fortissime contrazioni incontrollabili, ciò avviene prevalentemente nel dormiveglia.

9) Prima del risveglio sento gli arti intorpiditi come se fossero elettrificati, da mesi ho un fischio nell’ orecchio destro che talvolta si trasmette anche a quello sinistro. Le orecchie o un solo orecchio si stappano da sole a livello pretimpanico. Scricchiolii al naso, questo avviene di continuo, in questa maniera si liberano le narici.

10) Sensazione di spostamenti di fluidi cellulari generalmente dalla testa verso i piedi. Questo avviene ogni giorno.La sensazione di aria sulla faccia ed un po’ su tutto il corpo, un improvviso intenso prurito come se venissi sfiorato da qualcosa che genera forte fastidio localizzato.

11) Sensazione che il sangue stia colando in certe aree del cervello ed in altre parti del corpo. Pressione sulle tempie e forti dolori alla testa nella parte superiore sinistra.

12) Gravi minacce rivolte ai componenti della famiglia che vengono indotte durante il sonno, fatti reali immessi nella mente durante il riposo che poi accadono realmente.

13) Nel dormiveglia (sempre) mi fanno ruotare gli arti con scatti violenti, specialmente le braccia, partendo direttamente dalle spalle, altre volte ad essere colpite nello stesso modo sono le gambe direttamente dalla testa del femore.Nello stesso modo le dita delle mani si alzano da sole per impulsi che sicuramente derivano dal cervello.Altre volte vengo attaccato con violente scosse elettriche agli arti.Conoscenza perfetta dei membri della famiglia, che vengono citati durante il sonno.

 14) Nel mese di gennaio dello scorso anno mentre scendevo le scale di casa sono stato immobilizzato, ho sentito la testa vuota e fredda, il corpo si è ghiacciato e sono cascato per terra.La sensazione è stata quella di un attacco epilettico, il fenomeno è durato un paio d’ ore ed è stato associato ad un forte dolore al fegato che sembrava stesse per scoppiarmi.

15) Sono sempre stato un uomo perfettamente sano, non ho avuto infezioni di sorta né interventi chirurgici di qualsiasi tipo, conduco una vita normale, non ho mai fatto uso di droghe e bevo con estrema moderazione. 

16) Sempre nel mese di gennaio dello scorso anno, mentre avevo un appuntamento con un medico di un ospedale che mi aveva offerto di collaborare con lui per la Pet Teraphy negli ospedali e nelle scuole, sono stato immobilizzato sulla sedia della cucina, la sensazione è stata come quella precedente, mi riferisco ad una specie di attacco epilettico indotto elettronicamente.

Ovviamente “qualcuno” non voleva che assumessi l’ incarico che il medico mi aveva offerto.

La cosa GRAVISSIMA è che in casa con me vive mia madre che ha più di ottantanove anni, è sempre stata perfettamente sana, si è trasferita da me a novembre dello scorso anno e in poco tempo si è trasformata, credo subisca attacchi elettronici che le fanno perdere l’ equilibrio, all’ improvviso è cascata in terra procurandosi la frattura del bacino.

E’ all’ ospedale da un mese e mezzo.

A lei non ho spiegato la mia situazione per non infonderle paura, ma ormai è chiaro che la vita di tutta la famiglia non ha più nessun valore.

Anche mia figlia che ha quasi 21 anni, subisce il controllo mentale, ho cercato di spiegarglielo ma non mi ha creduto. La hanno trasformata, era una ragazza splendida, adesso meglio che stia zitto………

Ultimo particolare molto importante che devo dichiarare, è che in casa scoppiano completamente le lampadine, spesso si sentono forti colpi sulle pareti delle stanze, come se facessero il tiro al bersaglio sui muri.

Giuseppe G.

GRUPPO

GRUPPO

GANG STALKING: CHI SONO I TARGETED INDIVIDUALS E COME VIVONO

GANG STALKING: CHI SONO I TARGETED INDIVIDUALS E COME VIVONO

 

“Il Gang Stalking o Stalking Organizzato è molto diffuso anche in Italia,spesso accompagnato da mezzi di tortura a distanza con armi ad energia diretta e sistemi psicotronici per pressare ed intimorire la vittima. Nella parte iniziale del programma la persona viene monitorata al fine di conoscerne le abitudini,il carattere,l’indole,le fragilità per poter dopo creare uno schema personalizzato di stalking. “

Il Gang Stalking è un azione persecutoria organizzata ai danni di un “Individuo Bersaglio” o “Target Individual” che si perpetra attraverso un insieme di atti ostili non singolarmente imputabili come reati o violenze esplicite ma che nell’insieme risultano essere pesantemente lesive per la salute psichica e fisica della vittima. L’azione vessatoria produce stress che, protratto, induce al disturbo da disadattamento (DDS), il quale può provocare, asocialità, aggressività, misantropia, crisi di panico, attacchi d’ansia, insonnia, comportamenti ossessivi-compulsivi, e nei casi più gravi indurre al suicidio o all’omicidio. Lo stress prodotto dall’azione vessatoria induce inoltre la sindrome del disturbo post traumatico da stress nelle sue diverse forme, depressiva e ansiosa (DPTS), cfr Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali.

Gli obbiettvi che esso si prefigge sono il condizionamento degli individui, il loro controllo, “programmazione”o eliminazione attraverso l’induzione alla paranoia (follia) o al suicidio. Il Gang Stalking ha molte somiglianza con il Mobbing con la differenza che quest’ultimo viene praticato sul posto di lavoro mentre il secondo abbraccia ogni momento della vita del perseguitato.
Il Gang Stalking è praticato e coordinato da organizzazioni di intelligence statali e parastatali per perseguire le motivazioni suddette. Esistono anche fenomeni spontanei di Gang Stalking, probabilmente formati da gruppi che hanno precedentemente lavorato per lo stato o le organizzazioni che l’hanno praticato, si tratta di “organizzazioni canaglia” che operano secondo criteri del tutto arbitrari. Questi gruppi si possono attivare per divertimento, fanatismo religioso o settario, persecuzione di genere, di razza, appartenenza politica, ecc. Probabilmente anche la pratica del malocchio e della magia nera si servono di questi mezzi per ottenere efficacia sulle sue vittime.
Scatole cinesi: I gruppi di stalkers operano a più livelli con diversi gradi di consapevolezza degli obbiettivi del nucleo d’elite, così come avviene per diverse organizzazioni terroristiche o segrete.
Le origini di questo tipo di vessazione organizzata deve essere individuata nelle ricerche compiute su cavie umane dai servizi di intelligence di diversi stati, tra cui USA, ex URSS, Germania Est, ecc. Al fine di individuare un metodo efficace e discreto per ottenere agenti segreti disposti a tutto, eliminare dissidenti o persone che rappresentavano una minaccia all’elite di potere di turno.Tristemente celebri sono le operazioni dell’organizzazione governativa Cointelpro, Red Squad (USA), o della STASI (Germania Est) per le quali venivano reclutati cittadini di ogni strato sociale, la maggioranza di questi erano tenuti all’oscuro dei veri obbiettivi e convinti di essere paladini della giustizia o eroici agenti segreti, il loro scopo era quello di fornire informazioni sul bersaglio o segnalarne dei possibili. Operazioni simili sono state segnalate in tutto il mondo. Uno dei casi più documentati può essere individuato nel programma del progetto MK ULTRA, segreto e poi divulgato dal coraggioso presidente Clinton, in esso erano previsti esperimenti (a volte vere atrocità) volti a scoprire metodi per il controllo ed il condizionamento degli essere umani. E’noto, inoltre, che tecniche di controllo mentale e lavaggio del cervello sono state utilizzate da diverse sette e organizzazioni terroristiche.
Il Target Individual, accortosi della tortura a cui è sottoposto, si trova a vivere un vero e proprio incubo. Cerca di scoprire le motivazioni di quello che gli sta succedendo senza poterne venire a capo, vorrebbe parlarne ma sa che nessuno gli crederebbe. La sua mente si sforza inutilmente di trovare delle soluzioni ma senza successo. Paranoia, raptus omicidi/suicidi sono i terribili effetti che possono conseguire.
Tipologia di Target:

1) Bersaglio di allenamento: viene scelto e usato per impratichire il gruppo di Gang Stalking.

2) Bersaglio nemico: una persona considerato dal gruppo di stalking come una minaccia;

3) bersaglio commissionato: il gruppo è ingaggiato da terzi.

I metodi attraverso cui viene perpetrato il programma di persecuzione organizzata:
Reclutamento del gruppo di Gang Stalker.
Pregiudicati, volontari, civili, familiari, seguaci di leader carismatici a capo di movimenti o sette. La leva usata è il ricatto, il denaro, la promessa di ricompense di altro tipo, la paura che questo tipo di gruppi incutono. In genere non sanno quali siano i veri obbiettivi dell’azione vessatoria i quali sono ben chiari solo all’elite che programma la tortura, si limitano a fornire informazioni o a eseguire piccoli ordini. es: avvicinarsi al bersaglio e ridere, fischiare, urtarlo, parlare a telefono ad alta voce, ignorare palesemente la sua presenza, ecc.

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Alcune tecniche vessatorie:
Ipersensibilizzazione a uno stimolo – o bottone – (legare un segno visivo o acustico a un’esperienza traumatica che di solito consiste nelle ripetizione ossessionante di detto stimolo: fischio, saluto, parola, colore, oggetto, ecc…) che possa essere facilmente ripetuta negli ambienti quotidiani senza dare nell’occhio, casa, luogo di lavoro, strada, posti frequentati dal bersaglio.
Prendere, schiacciare, aprire, ecc. : sono termini del gergo degli stalkers, indicano la tecnica per cui il bersaglio è sottoposto alla ipersensibilizzazione di diversi stimoli. Quando il bersaglio deve essere punito, spinto a compiere una determinata azione o inibito a continuare una sua iniziativa può essere così controllato, fermato o eliminato.
Ogni volta che il bersaglio recepisce uno stimolo a cui è stato sensibilizzato ricorda la realtà drammatica in cui è immerso così che ne sente sempre più il peso e l’oppressione.
Teatro di strada: è diviso in due momenti 1) Stimolo sensibile al Bersaglio per attirare la sua attenzione 2) discorso o scena il cui messaggio verrà interpretato dal soggetto come rivolto a lui; generalmente si tratta di contenuti ostili.
Voodoo: gli stalker si organizzano per incrociare il target e lanciare sguardi malevoli, occhiatacce, smorfie. per indurgli sentimenti di angoscia e terrore.
Il pedinamento è la persecuzione del soggetto si pratica anche in macchina. Il Doppio lampeggio usato come stimolo persecutorio, suoni di clacson ingiustificati, il seguire a strettissima distanza il bersaglio, operazioni coordinate per convogliare il traffico e altro ancora.
Coincidenze Impossibili: spingere la vittima a chiedersi il significato di una serie di coincidenze statisticamente improbabili tornare per indurgli angoscia e a ideare idee deliranti.e Es.: Tornare al parcheggio e trovare, accanto alla tua, due macchine assolutamente uguali. Fare una passeggiata e incontrare tre persone vestite identicamente, ecc.
Specchio deforme: qualcuno imita il modo di fare e di agire del bersaglio in chiave offensiva o denigratoria o al fine di indurgli altro condizionamento.
Sabotaggio: nei casi più gravi il gruppo di Gang Stalking arriva a manomettere l’abitazione, i veicoli e l’attrezzatura usata dal bersaglio per stressarlo in ogni momento della sua vita.
Privazione del sonno: diversi espedienti vengono utilizzati per privare il bersaglio del sonno.Con dirette conseguenze sul suo equilibrio psicofisico.
Campagna del rumore: il bersaglio è sottoposto a un forte stress uditivo, attraverso allarmi che suonano continuamente, lavori, clacson, tubature sabotate, cani, ecc. Per aumentare il livello di stress.
Messaggi Subliminali: la zona periferica del nostro campo visivo percepisce le immagini sono a livello inconscio. Proprio per questa viene utilizzata dagli stalker per lanciare messaggi subliminali di tipo visivo. Si tratta di smorfie che inducono determinati stati d’animo che nello stolking sono sempre ostili e negativi.
Adunata (o flash mob) degli stalkers nel luogo dove è previsto l’arrivo del bersaglio.
Falsa speranza: a volte si illude il bersaglio che la vessazione sia cessata solo per frustrare le sue speranze, fino a quando questi non nutrirà più nessuna aspettativa di salvezza.
Distruzione della vita affettiva: gli stalkers si adoperano per disintegrare la vita affettiva della loro vittima, se il bersaglio ha un partner o amici si elaborano delle strategie per farli allontanare. Se il bersaglio è single lo si illude di aver trovato una persona che lo ama ma si tratta solo di inganno utile a ferirlo ulteriormente.
Privazioni di mezzi e risorse: per rendere più facile l’organizzazione delle operazioni vessatorie si limitano le possibilità di spostamento del bersaglio. Molti TI vengono ridotti a senza fissa dimora.
Distruzione dell’autostima: il bersaglio è di continuo colpito con messaggi che lo conducono alla disistima di se stesso.
Sensi di colpa: il bersaglio viene indotto a pensare che le violenze subite siano giustificate, questo matura in esso un senso di colpa che lo favorisce nelle scelte autolesioniste e riduce la sua capacità di resistenza alle azioni vessatorie.
Diffusione di calunnie o di fatti intimi e personali del bersaglio presso il vicinato e il posto di lavoro questo sia per favorire la partecipazione alle vessazioni di altri stalkers che per distruggere la reputazione.
Ricatto da tortura: Quando lo stress è al culmine gli Stalkers possono suggerire al bersaglio un’azione da compiere che verrà interpretata da questi come l’unica via d’uscita per smettere di soffrire. Potrebbe essere chiesta qualsiasi cosa. Si comincia da cose semplici senza sapere dove si possa andare a finire.
“Giocare a pallone”: diversi gruppi di stalker possono operare per motivazioni diverse sullo stesso bersaglio in modo da confondere le eventuali indagini o tentativi di ricostruzioni. Esempio: un gruppo si preoccupa di spingere la vittima a fare una determinata azione sotto la leva delle vessazioni al lavoro, mentre un altro, nel vicinato, fa lo stesso per un altra motivazione. Lo scopo unico è aumentare sempre più lo stress del bersaglio.
Gaslighting: Il gaslighting è un’espressione di violenza psicologica dagli effetti devastanti. Essa prende il nome da un celebre film del 1944 (Gaslight, di Georg Cukor) in cui questa forma di crudeltà è illustrata molto bene: il manipolatore fa credere alla vittima di percepire la realtà in maniera deformata cominciando con il regolare le lampade a gas in maniera sempre diversa e contraddicendo la reazione e i giudizi dell’ oggetto della sua violenza. Gaslighter è colui che manipola la mente della sua vittima. La violenza viene messa in atto inducendo la vittima a dubitare fortemente dei suoi giudizi e, in genere, sulla sua percezione della realtà, così da portarlo gradualmente a credere di non avere un’ idea affidabile e oggettiva di ciò che lo circonda, questo comincerà pian piano a credere di stare impazzendo. Una forma particolare di gaslighting e il ghosting che consiste nello spostare oggetti nella camera del bersaglio o fargli scoprire altri segni incomprensibili, facendo credere al bersaglio di stare impazzendo, in questi casi è necessaria la collaborazioni di stalkers molto vicini al bersaglio, collaboratori a lavoro, amici o parenti.
Adescamento: vengono organizzate situazioni in cui il bersaglio viene spinto a compiere azioni contro la morale o la legge per poi colpevolizzarlo, farlo arrestare, licenziare o espellere da organizzazioni di cui lui può fare parte. Ad esempio gli si potrebbe far mancare lo stipendio e poi metterlo difronte alla tentazione di rubare.
Depistamento: indurre la vittima a pensare che il mandante sia una determinata persona o gruppo in modo da depistare le sue indagini e portarlo a pensare che si a tutto frutto di un pensiero delirante.
Induzione all’odio discriminante: dopo che il bersaglio è stato richiamato alla sua situazione di sofferenza attraverso uno stimolo a cui è stato sensibilizzato, gli si presenta una situazione dove un anziano, bambino, persona di altra razza ed in genere, un soggetto che può essere vittima di discriminazione, viene associato al tormento che sta vivendo, in modo che questi viene spinto ad un odio ingiustificato verso la particolare categoria scelta dagli stalker. Questo al fine di sviluppare nella vittima una sociopatia, aumentare ilsuo isolamento, e confondere ulteriormente le sue idee.
Manipolazione affettiva: 1) viene scelto uno stalker che possa risultare attraente per la vittima, il target può essere preso dall’eccitazione indotta dalla produzione di adrenalina 2) La vittima viene fatta sentire amata e benvoluta questo porta alla Produzione di Dopamina che suscita gratificazione e appagamento segue l’Ossitocina che amplifica il senso di affettuosità, attaccamento e protezione. 3) A questo punto subentra l’Innamoramento e la passione che inducendo la produzione di Adrenalina e Fenitellamina porta il target ad un senso di esaltazione e irrazionalità ottimistica, tutto appare meraviglioso, con un conseguente distacco dalla realtà. 4) L’innamoramento è un’emozione che crea dipendenza dalla persona amata la quale, se non presente, conduce presto alla depressione, rabbia, sbalzi di umore, ecc. A questo punto lo Stalker ha in pugno la vittima che solo la consapevolezza può salvare, la difficoltà nascerà dal fatto che la vittima innamorata farà di tutto per giustificare il comportamento dello stalker.
L’aggancio è un’amicizia fasulla che viene instaurata con il target al fine di procurarsi tutte le informazioni possibili e manipolarlo, dopo averne conquistato la fiducia, questi la userà per sostenere gli obiettivi degli stalkers.

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Comunicazione criptata e non verbale
Molti sono i messaggi trasmessi attraverso simboli, gesti, sguardi, che gli Stalker si scambiano fra di loro per coordinarsi. La “segnaletica” più utilizzata è quella organizzata dalla STASI (servizi di inetelligence Germania Est), ma vengono presi in prestito anche il linguaggio sportivo (Calcio, Baseball, ecc.), quello di alcuni mestieri o altro ancora. Ad esempio, sorpassare a piedi il bersaglio, soffiarsi il naso, colpi tosse artificiali, puntare il piede, sono modi per far capire ai gruppi di stalking organizzato chi è il bersaglio e come si sta muovendo.

Vincolo della paura
Gli Stalkers sono ben attenti a non usare mai il linguaggio diretto, hanno infatti il terrore di essere puniti, da chi li ha arruolati, con gli stessi metodi che usano contro il loro bersaglio.
Consigli a un vittima di Gang Stalking
Informarsi, cercare altri TI o persecutori pentiti è il miglior metodo per sviluppare ed aumentare la resistenza alle vessazioni organizzate degli stalkers. In rete ci sono oramai diversi siti che si occupano di questo, anche se la maggior parte sono in lingua inglese.
Raccogliere prove, oltre a dimostrare a voi stessi che ciò che state vivendo non è il frutto di una vostra psicopatologia, contribuirà a far conoscere al mondo l’orrore di questa disumana tortura. Potete usare videocamere mascherate che potrete trovare facilmente in internet, registratori mp3, videocamere di sorveglianza. Considerando l’abilità di questi gruppi a mimetizzare la loro azione vessatoria è molto difficile raccoglierne ma con la pazienza e la tenacia i risultati arrivano.
Affrontare l’angoscia è una vostra preoccupazione primaria. Un metodo è la respirazione in tre tempi. Quando vi sentite angosciati e ansiosi il battito del vostro cuore aumenta la sua frequenza, la respirazione si fa superficiale e veloce, se controllate questi sintomi potrete influenzare positivamente il vostro stato d’animo.

Ecco alcuni suggerimenti pratici: 1) ispirare lentamente contando fino a 3; 2) trattenere l’aria contando fino a 3; 3) espirare contando fino a 5.
Occupare la vostra mente con attività che la distraggono dal vostro dramma, devono essere attività che vi spingono a concentrare la vostra attenzione in maniera totale: lettura, enigmistica, videogames, scrivere, ecc.
Scrivere un diario vi aiuterà razionalizzare quello che vi succede, e a saper condividere le vostre esperienze quando incontrerete altri target.
Motivarsi è fondamentale. Spesso ci si lascia andare, si pensa che tutto sia inutile, che ogni sforzo sia vano.E’ Proprio quello che gli stalkers vogliono. Ogni contributo è invece un colpo a questo sistema di violenza e terrore. Pensate che potete salvare vite umane quando qualcuno leggerà quello che avete scritto e capirà di non essere solo e senza nessuna speranza.

Come aiutare un Individuo Bersaglio
1) Se ci si accorge che qualcuno è vittima di questo tipo vessazione organizzata usare cautela e discrezione nel trattare il problema 2) Indirizzare discretamente verso siti che informano correttamente su questo tipo di problematiche 3) indirizzare discretamente verso associazioni di vittime del Gang Stalking 4) Scrivere un articolo oggettivo sul Gang Stalking, la consapevolezza di essere vittime di questo tipo di persecuzione aiuta molto le vittime, inoltre è tempo di sensibilizzare l’opinione pubblica, sperando che le istituzioni competenti se ne occupino.
Cosa dice la legge?
Il Reato di atti persecutori (o stalking) , In Italia, da parte di singoli o di gruppi, è punibile penalmente con la reclusione dai 6 mesi ai 4 anni.
Il reato di istigazione o partecipazione al suicidio, in Italia, è punibile con una pena dai 5-12.
Il mobbing, nonostante il suo carattere gravemente lesivo e la sua assimibilità allo stalking, ancora non è un reato, ma In Italia sono state emesse diverse sentenze che hanno concesso alle vittime un risarcimento.

Cosa dice la fede?

« Non uccidere » (Es 20,13).

« Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio. Ma io vi dico: Chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio » (Mt 5,21-22).

Catechismo della Chiesa Cattolica al 2269 Il quinto comandamento proibisce qualsiasi azione fatta con l’intenzione di provocare indirettamente la morte di una persona. La legge morale vieta tanto di esporre qualcuno ad un rischio mortale senza grave motivo, quanto di rifiutare l’assistenza ad una persona in pericolo…. …L’omicidio involontario non è moralmente imputabile. Ma non si è scagionati da una colpa grave qualora, senza motivi proporzionati, si è agito in modo tale da causare la morte, anche senza l’intenzione di provocarla.

Anche se in passato i cristiani, a causa di ignoranza e debolezza umana, si sono macchiati di crimini contro l’umanità come la tortura e l’omicidio, oggi il Magistero che è la voce autorevole della Chiesa, depreca e condanna l’uso della violenza fisica e psicologica per qualsiasi fine. Il Gang Stalking è una tortura e come tale offende l’umanità e Dio.

Elenco dei diritti umani negati alle vittime di gang stalking
(Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo)

Negato il diritto alla libertà in quanto questa pratica condiziona pesantamente tutte le scelte quotidiane e spesso prevede la coercizione del bersaglio nell’eseguira determinate azioni o ad assumere atteggiamenti da lui non liberamente scelti. Cfr: art 1, 2, 3, 4,5. (Dichiarazione Universale dei Diritti Dell’Uoomo).

Negato il diritto alla vita relazionale e sociale, in quanto il tipo di stress a cui è sottoposto lindividuo bersaglio lo sfiducia fortemente in questa direzione ed è mirato ad ottener eil suo isolamento. Art 16, 20, 12

Negato il diritto alla salute e alla sicurezza sociale: lo stress prodotto dal Gang Stalking è una vera arma “psicologica” che priva il soggetto, prima della sua salute pscichica e poi di quella fisica; il fatto che non esistano leggi che regolino il fenomeno rende chiunque espsoto a questo rischio, è dunque anche un problema di sicurezza sociale. Art 22, 28, 5.

Negato il diritto alla privacy: art 12

FONTE : http://blog.libero.it/frapeace/12067361.html  di Fra Umberto Panipucci

UNO DEI MIGLIORI SITI ESTERI SULL’ARGOMENTO : http://fightgangstalking.comin italiano con google traduttore

ARTICOLO CORRELATO : INTRODUZIONE AL GANG STALKING ORIGINI E DINAMICHE – Gang Stalking , un crimine in diffusione

L’ARMA PERFETTA – NON UCCIDE SUBITO .. NON LASCIA PROVE

L'ARMA PERFETTA - NON UCCIDE SUBITO .. NON LASCIA PROVE

Ti scrive un ragazzo con tanta voglia di vivere e in ottima salute mentale (fino ad ora).
So bene che tutti pensano che queste siano stronzate da cinema e te lo dico con il cuore in mano , lo vorrei anche io ma, mi tocca subire dal 2007 almeno metà delle torture riportate dalle altre testimonianze di questo blog ,incluse le voci (meglio dire 1 voce).
Anche se appena udibili, questi continui dialoghi ti rendono la vita impossibile e la prima volta che senti una voce parlarti nella mente ti caghi a dosso!
Non pensare che sia schizofrenico altrimenti non sarei qui a scrivere sul mio pc, non è fantascienza nel 2014 convogliare delle onde a bassa frequenza sul timpano o sul nervo acustico di una vittima o più vittime, semplicemente questi apparecchi sono stati inventati presumibilmente dai militari per comunicare con i soldati senza radio, magari catturati dal nemico e poi caduti in mano sbagliate … altro che CIA..
Te ne racconto una tra mille: per un mese di fila “ogni” volta che esci di casa trovi un carro funebre senza morto che ti sbarra la strada (o che comunque sei costretto a notarlo), da qualche parte, gentilmente anticipato qualche attimo prima dalla voce…
Un’altra: per un mese gente sconosciuta che incroci per strada ti fa il gesto di tagliarti la testa.
La mia colpa? una piccola eredità che neanche voglio ma che purtroppo mi spetterebbe in futuro, di conseguenza parenti spietati pronti a tutto pur di averla hanno ingaggiato, chiamiamola cos’ì, “l’agenzia bianca”.
Mi hanno isolato come fanno i leoni con i bufali e l’ultimo “amico” che mi riferì qualcosa mi disse che aveva sentito da un mio parente che la scadenza pattuita per me è dai 33 ai 37 anni massimo, anzi sarei felice che qualcuno di voi se ne accerti fra qualche anno.. vi invio i miei contatti in privato che chiedo espressamente siano conservati in caso dovesse mai capitarmi “qualcosa”.
Attualmente sono in salute, ho fatto una TAC completa un mese fa quindi avrei le carte per vivere fino ai 100 anni, ora ne ho 30.
Magari qualcuno direbbe “vai dalle autorità no?” ..si e cosa gli dico, che sento le voci nella testa? così mi ridono in faccia e magari mi chiudono con i pazzi.
Inoltre io penso che siano proprio le autorità a permettere di comune accordo queste procedure di distruzione lenta e invisibile, altro che segreto di stato per l’ opinione pubblica, perché tanto se ti devono ammazzare lo fanno lo stesso, e l’ opinione pubblica ha paura se sente di continue morti violente non mafiose, si sentirebbero tutti minacciati e metterebbero in discussione l’ operato delle forze dell’ ordine, mentre in questo modo, chi se ne accorgerebbe ?!
Alla fine se non vengono fermate ora queste agenzie di merda, fotteranno l’ Italia intera, anche i politici saranno in pericolo quando inizierà a costare troppo schermarsi o aggiornare i disturbatori per queste armi.
Sai che mi stanno tartassando? Lo stalker telepatico parla poco, ma ogni volta che mi metto a scrivere al pc inizio a sentirmi male, senso di vomito, mi tremano le gambe.. non registro microonde con il rivelatore, devono essere altri tipi di radiazioni e forse ho trovato la sorgente : io abito in campagna e da un lato dell’ appartamento c’è un’unica fabbrica, che è lo stabile piu vicino a 300 mt, dopo che mi è passato un po il malore ho dato un occhiata dettagliata e ho notato che tra tutte le finestre a specchio ne ha una schermata dall’ interno con un foglio di cartone (perciò si nota) ma in un angolo si vede chiaramente qualcosa che assomiglia ad una cassa rivolta verso il mio appartamento, ho fatto un video con il cellulare vicino al binocolo, però mi servirebbe uno strumento per rilevare gli attacchi,qualcuno sa come fare?
Poi ieri sera sono stato testimone di un attacco con le microonde, in pratica sono uscito con la ragazza e ho acceso il rilevatore alla partenza. All’inizio della serata andava tutto bene, ma ad un certo punto, mentre viaggiavamo si sono accese tutte le luci del mio rilevatore che iniziò a vibrare come mai avevo visto (vicino al cellulare in chiamata di solito si accendono massimo tre luci e non vibra ..).
Continuò così per diversi km indipendentemente dalla velocità ma non abbiamo avvertito alcun sintomo, preoccupati ci fermiamo a un distributore, dopo qualche istante due auto che provenivano dalla nostra direzione passano frenando e termina l’ attacco. Mentre ne parlavamo facendo rifornimento arrivano dalla direzione opposta altre tre auto a velocità sostenuta , entrano nel distributore ed escono senza fermarsi all’altra uscita e noto che l’ ultima auto aveva i fari spenti, non ho avuto il tempo di registrare nulla.
Comunque sto scrivendo, non mi arrendo e sto pensando anche ad un sistema di tutela per noi vittime,anche per raccogliere più testimonianze possibili,del tipo che una volta al mese ci si scambiano email a catena per accertarsi delle condizioni di tutti e intervenire in caso di attacchi pesanti (terminali) o comunque fare giustizia in caso di decesso consegnando le prove personali che ognuno di noi fornirà, in primo luogo questo soprattutto dovrebbe agire come deterrente perché l’agenzia conta sul fatto che non ci sarà mai nessuno a renderci giustizia.
Per questo però servirebbe uno spazio web, dove depositare i veri dati anagrafici, prove e scritti da consegnare eventualmente alle autorità e soprattutto un video dove si garantisce il proprio nominativo, per assicurarsi che non entri un “agente” malintenzionato o altri complici ,che non credo esporrebbero la propria faccia.
Credo che sia molto utile parlare e divulgare questo flagello, è l’ unico modo per arginare e sconfiggere in futuro questa tecnica di eliminazione, credo però che permettere alla vittima di parlare di tecnologie futuristiche con chi non le subisce ancora (per fortuna) sia ahimè previsto dalla tecnica di distruzione di queste agenzie bianche,come secondo obbiettivo del controllo mentale ,ovvero quello di far passare per pazzi coloro che denunciano l’esistenza di questa tecnologia e forzarli ad un trattamento sanitario obbligatorio (il primo obiettivo è l’ isolamento della vittima che può durare anche diversi anni e il terzo obbiettivo è l’ eliminazione definitiva).
Con questo accorgimento si può scrivere di tutto con la stessa efficacia, dispensare e ricevere consigli e ciò non toglie che si possa rilevare la vera identità della persona in qualsiasi momento.
Invoglio altre vittime che secondo me sono migliaia (un’organizzazione del genere non funziona per solo 300 vittime) a testimoniare, anche perché il solo parlarne rende più forte la mente, osteggiando la sottomissione mentale: ricordate, questa procedura funziona al 40% con la paura dell’ ignoto, per quanto squallida e insuperabile possa essere la verità, la mente umana può elaborarla e cercare di combatterla affrontando il tutto con meno ansia.
Io ho 30 anni sto bene di salute solo perché ho avuto la forza d’ animo di uscire dall’ incubo del mio ultimo impiego in un ‘industria dove probabilmente mi colpivano con semplici microonde!
Visto i continui malori un cardiologo mi diagnosticò l’ angina pectoris a coronarie indenni ,ora prendo con successo alcune pastiglie al giorno per il dolore e anche se ne sono uscito con un cuore con buona funzionalità (60% di FE), mi è rimasta inspiegabilmente per la mia giovane età e per l’ assenza di fattori di rischio un ipocinesia posterolaterale e laterale del VS (ventricolo sinistro) e l’ angina pectoris, come se una piccola parte del cuore fosse lesionata ma tutto sommato funzionante.
Probabilmente se non ci saranno grosse svolte, morirò di cancro a causa dei danni di queste armi “non comuni”.
Ma se riusciremo ad essere in tanti con testimonianze concrete da presentare all’ opinione pubblica, le autorità saranno costrette a ritrattare la tregua con queste agenzie bianche!

MESSAGGIO RIVOLTO A TUTTE LE VITTIME

E’ inutile stare a testa bassa (non ho mai visto un vitello trattare con il leone) oramai ci hanno inserito in una “lista nera” da dove non si esce vivi, puoi venderti anche tua madre.. non torneranno indietro e andrai avanti a docce frecce fino a morire di cancro per le radiazioni che ti sparano addosso gratuitamente, o di arresto cardiaco o, se sarai fortunato, in un incidente stradale simulato e non ci sarà nessuno a ad indagare seriamente e a renderti giustizia.
Ma una mandria di bufali nutriti dalla stessa causa uniti contro lo stesso sopruso può scacciare i leoni..

IN QUESTE FOTO SI POSSONO NOTARE DUE CISTI CHE MI SONO SPUNTATE NELLA PARTE POSTERIORE DELLA TESTA DA QUANDO SUBISCO QUESTE RADIAZIONI  :

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G. X LA STESSA CAUSA

RESOCONTO COMPLETO SUL CASO GIOTTI – VIDEO INTERVISTA – SEZIONE DOCUMENTI

INTERVISTA AD ANDREA GIOTTI IN TRASMISSIONE TV

VIDEO INTERVISTA

LA MIA VITA E’ DIVENTATA UN INCUBO! intervista a CRONACA VERA

Se il controllo mentale è solo una bufala, perché il dipartimento della difesa lo classifica come segreto?

Se il controllo mentale è solo una bufala, perché il dipartimento della difesa lo classifica come segreto?

375219_160594090710546_582442242_n Questo documento “classico” non è più disponibile su raven1, ma è invece opportuno consultarlo ancora dato che contiene informazioni su di un sistema di controllo mentale sovietico.

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Esposto operazioni psicologiche 1/2

Esposto operazioni psicologiche 1/2

Esposto operazioni psicologiche 2/2

Esposto operazioni psicologiche 2/2

Esposto incidente 1/2

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Esposto incidente 2/2

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Verbale contenzioso

Verbale contenzioso

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Risposta dell'Università di Firenze alla mia segnalazione sul caso Cappellini.

Risposta dell’Università di Firenze alla mia segnalazione sul caso Cappellini.

Risposta del segretario di stato vaticano a "Slave Minds".

Risposta del segretario di stato vaticano a “Slave Minds”.

EEG 1/5: Elettroencefalogramma eseguito presso l'ospedale di Pistoia nel Gennaio 2010 che mostra un'anomala presenza di onde cerebrali theta nell'emisfero sinistro in stato di veglia.

EEG 1/5: Elettroencefalogramma eseguito presso l’ospedale di Pistoia nel Gennaio 2010 che mostra un’anomala presenza di onde cerebrali theta nell’emisfero sinistro in stato di veglia.

EEG 2/5

EEG 2/5

EEG 3/5

EEG 3/5

EEG 4/5

EEG 4/5

EEG 5/5

EEG 5/5

Verbale di pronto soccorso 1/3: Ricovero effettuato presso l'ospedale "Aurelia" di Roma nel Gennaio 2010, a seguito dell'apertura del canale di "telepatia artificiale" nei miei confronti.

Verbale di pronto soccorso 1/3: Ricovero effettuato presso l’ospedale “Aurelia” di Roma nel Gennaio 2010, a seguito dell’apertura del canale di “telepatia artificiale” nei miei confronti.

Verbale di pronto soccorso 2/3

Verbale di pronto soccorso 2/3

Verbale di pronto soccorso 3/3

Verbale di pronto soccorso 3/3

Gli effetti della privazione del sonno su di me ed una lesione sotto l'occhio destro che in precedenza non avevo.

Gli effetti della privazione del sonno su di me ed una lesione sotto l’occhio destro che in precedenza non avevo.

 Irritazione cutanea di forma approssimativamente ellittica causata da un breve ma intenso effetto termico sperimentato nel letto di una camera d'albergo durante una notte dell'estate 2010 e progressivamente scomparsa durante i giorni seguenti.


Irritazione cutanea di forma approssimativamente ellittica causata da un breve ma intenso effetto termico sperimentato nel letto di una camera d’albergo durante una notte dell’estate 2010 e progressivamente scomparsa durante i giorni seguenti.

Lesione cutanea non associata a percepibili effetti termici e comparsa durante il sonno in una notte del Gennaio 2012 trascorsa nella mia abitazione. — presso Pistoia.

Lesione cutanea non associata a percepibili effetti termici e comparsa durante il sonno in una notte del Gennaio 2012 trascorsa nella mia abitazione. — presso Pistoia.

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 Potrebbe sembrare il graffio di un gatto, ma in superficie non c'è traccia di abrasione.


Potrebbe sembrare il graffio di un gatto, ma in superficie non c’è traccia di abrasione.

RESOCONTO COMPLETO SUL CASO GIOTTI – DI ANDREA GIOTTI – SEZIONE DOCUMENTI

 In questo tabellone sono stimate le posizioni dei picchi degli spettri presenti in questo stesso album e viene tentata una correlazione tra queste posizioni attraverso le potenze del rapporto aureo.

In questo tabellone sono stimate le posizioni dei picchi degli spettri presenti in questo stesso album e viene tentata una correlazione tra queste posizioni attraverso le potenze del rapporto aureo.

RESOCONTO COMPLETO : https://italiaparla.wordpress.com/2013/08/16/esposto-su-operazioni-psicologiche-di-andrea-giotti-prima-parte/

Resoconto completo sul caso Giotti – di Andrea Giotti – Seconda Parte

Una task force militare utilizza Mind Control e Tecnologia VRS per i Rapimenti Alieni

Una task force militare utilizza Mind Control e Tecnologia VRS per i Rapimenti Alieni

Studi effettuati da alcuni ricercatori sui rapimenti alieni, sono stati spesso presentati in maniera incompleta, focalizzando l’attenzione solo su determinati aspetti..negativi dei casi presi in esame. Comportamento ed omissioni, voluti o meno, rappresentano un ostacolo per la vera ricerca, dato che resoconti censurati non forniscono un quadro completo ed attendibile del fenomeno. Un esempio lampante sono le cosiddette esperienze virtuali note con il termine VRS (Virtual Reality Scenario), ossia scenari di realtà virtuale, indotti dall’esterno, e per il soggetto praticamente indistinguibili dalla realtà oggettiva.

Il Prof. Helmut Lammer, ufologo e ricercatore presso l’Istituto di Ricerca Spaziale austriaco, dichiara che l’individuo può sperimentare una determinata situazione attraverso un input sensoriale totale e reagire con spontanee risposte fisiche ed emotive, anche se nella realtà si trova sdraiato su di un lettino per esami clinici o sta dormendo nel suo letto senza ricevere alcun segnale esterno che lo disturbi. Sebbene alcune esperienze possano essere state scenario di realtà virtuale generate dagli alieni, come molti ufologi sostengono, altre attività “secondarie” indicano chiaramente un coinvolgimento dell’uomo. In tale contesto si inserisce il recente studio condotto dal professor Helmut Lammer, rappresentante austriaco del centro ufologico americano MUFON, sulle MILAB (Military Abductions) ovvero falsi rapimenti alieni eseguiti, in realtà, da militari.

Il Prof. Helmut Lammer, ufologo e ricercatore presso l’Istituto di Ricerca Spaziale austriaco

“Dobbiamo cercare di comprendere – afferma Lammer – qual è il programma che si cela dietro il fenomeno delle abductions aliene e qual è lo scopo delle MILAB. C’è un forte interesse da parte dei militari nello sviluppo di impianti cerebrali, bio-chip per la realtà virtuale, proiezione di immagini olografiche, dispositivi di occultamento ed armi che alterano la mente”. L’esistenza di queste tecnologie, secondo lo studioso, induce alle seguenti ipotesi:  1. si stanno effettuando, da anni, esperimenti segreti sugli esseri umani,   2. tali esperimenti sono stati nascosti alle autorità di governo ed al pubblico, finanziando progetti segreti [meglio noti come Black Programs].   Pertanto, se esistono le prove, anche di un solo caso di personale militare coinvolto in scenari di rapimento, non è possibile liquidare facilmente quei resoconti che accennino allo stesso evento. Inoltre, se enti governativi e militari sono davvero coinvolti segretamente in tali operazioni, è d’obbligo effettuare ricerche molto più approfondite rispetto a quelle condotte fino ad oggi. Nonostante tutto, gran parte degli ufologi e studiosi “ufficiali” non si sono dimostrati molto entusiasti di affrontare eventuali violazioni dei diritti umani da parte di apparati dell’establishment politico-militare, probabilmente intimoriti da eventuali rappresaglie personali che, come già registrato in passato nella casistica ufologica, si verificano realmente.

 L’ipotesi MILAB e operazioni segrete perpetrate contro civili.   “Tutti quelli che si rifiutano – prosegue Lammer – di credere che siano stati compiuti degli esperimenti segreti sulla gente, inclusi i bambini, dovrebbero visionare i documenti comprovanti gli esperimenti effettuati dai servizi segreti militari prima, durante e dopo la guerra fredda e che sono ormai di dominio pubblico”. Gli Stati Uniti e il Canada, secondo lo studioso, non sono stati gli unici Paesi a perpetrare tali atrocità: di recente la stampa inglese ha riportato la notizia che anche il Regno Unito, durante gli ultimi 40 anni, ha condotto esperimenti segreti concernenti gli effetti delle radiazioni sugli esseri umani. Alla nona conferenza annuale di Orange County, California, lo psichiatra canadese Colin Ross, ha presentato un documento ottenuto attraverso il FOIA (Freedom of Information Act), contenente le prove che la CIA aveva segretamente condotto ricerche sulla creazione di “cavie manciù” fin dalla seconda Guerra Mondiale. Il dottor Ross ed altre organizzazioni di ricerca hanno incontrato i sopravvissuti di esperimenti che includevano l’impiego di elettroshock, droghe, impianti cerebrali e deprivazione sensoriale. Alcuni soggetti erano stati rinchiusi in gabbie, costretti al sonno forzato, ad abusi rituali e sessuali.

Una volta selezionate, le vittime sono state ripetutamente usate quali “animali umani da laboratorio” per tutta la vita, in una serie di esperimenti controllati e monitorati dall’esterno. Nel 1997 l’ACHES-MC (Advocacy Committee for Human Experiment Survivors-Mind Control), ovvero il Comitato legale per i sopravvissuti agli esperimenti di controllo mentale sugli umani, consegnò un video-documento all’ex Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton ed al Primo Ministro canadese, in cui richiede un’udienza presidenziale e la declassificazione dei dati governativi relativi a presunti esperimenti di controllo mentale. Tali esperimenti furono condotti su adulti e bambini inconsapevoli e furono finanziati dal governo degli Stati Uniti dal 1940 in poi. Il video contiene, inoltre, le testimonianze dei sopravvissuti (bambini e adulti) agli esperimenti, nonché le testimonianze di terapisti, psichiatri e psicologi. Stranamente, queste vittime non riferiscono casi di contatti alieni o UFO come quelli delle MILAB, ma alcune delle esperienze hanno molto in comune sul tipo di controllo mentale e di abusi descritti. Questo breve scorcio di esperimenti segreti condotti sull’uomo supporta l’ipotesi MILAB di operazioni segrete perpetrate contro civili.

Possibili scopi delle MILAB

Alla luce di queste nuove informazioni si può constatare come l’intero scenario delle abductions aliene/umane sia molto più complesso di quanto si credesse all’inizio.Dal 1980 sarebbe operativa una task force militare implicata nelle abduction umano/aliene Esistono prove evidenti che più di un progetto umano sia inserito nell’intricato fenomeno delle abductions aliene. Ognuno di questi programmi ha probabilmente un suo punto focale che coinvolge presunti rapiti dagli alieni. Credo che il primo gruppo sia interessato ad esperimenti sul controllo mentale e comportamentale.

Esistono prove di esperimenti di deprivazione sensoriale, respirazione di liquidi, stimolazione elettromagnetica dei lobi temporali, ricerca sul cervello e innesto di impianti. Il secondo gruppo sembra interessato alla ricerca genetica e biologica. Alcune vittime di MILAB ricordano di aver visto, nel corso dei loro rapimenti in basi militari sotterranee, degli esseri umani in contenitori pieni di liquido, e animali geneticamente mutati chiusi in gabbie. Bisognerebbe sottolineare che alcuni soggetti prelevati dagli alieni, senza contatti con militari, ricordano scene simili all’interno degli UFO. Il terzo gruppo invece sembra essere una specie di task force militare, operativa fin dagli anni ’80, e interessata al fenomeno abductions umano/alieno al fine di raccogliere informazioni a riguardo

Contenitori di vetro ripresi nell’unico filmato esistente di una base sotterraneaÈ possibile che i capi di questa task force credano che alcune abductions aliene siano vere e che esse abbiano implicazioni riguardanti la sicurezza nazionale. È altresì possibile che il secondo e il terzo gruppo lavorino insieme per condividere i dati degli studi genetici sugli addotti dagli alieni. Si può focalizzare ora l’attenzione sulle esperienze degli addotti MILAB, quindi sulle persone rapite da personale militare, concernenti i contenitori ripieni di liquido menzionati poc’anzi.

Molti degli addotti ricordano di esservi stati posti. Secondo alcuni erano vuoti, per altri avevano all’interno degli alieni, altri ricordano di averci visto degli esseri umani. Alcuni dicono di essere stati costretti a respirare il liquido e di averlo vissuto come un’esperienza estremamente traumatica. Altri ricordano di essere stati portati in strutture militari sotterranee e di aver visto persone tutte identiche, in lunghe file di tubi di plastica o di vetro e questo ha fatto pensare subito a esperimenti di clonazione. Tutto ciò potrebbe inserirsi in un programma come: il mantenimento di esseri umani privi di cervello quali “contenitori di organi”, oppure la creazione di soldati immuni alle armi biologiche.

I Bio-chip cerebrali intelligenti dell’USAF

L’Innesto di biochip sarebbe finalizzato al controllo dei soggetti rapiti. Nella foto microcircuiti elettronici dell’ultima generazione. Molta gente è conscia del fatto che nel periodo successivo alla guerra, fino agli anni Settanta, furono effettuati esperimenti segreti sul controllo della mente e del comportamento e sulla resistenza alle radiazioni. Dovremmo domandarci se qualcuno ha interesse ad effettuare esperimenti segreti anche oggi. Chi afferma che i risultati di questo studio sono solo spazzatura dovrebbe visionare le ricerche declassificate dell’Aeronautica Militare e tutti gli studi condotti sulle armi non convenzionali.

L’Innesto di biochip sarebbe finalizzato al controllo dei soggetti rapiti. Nella foto microcircuiti elettronici dell’ultima generazione. Tutto ciò, in effetti, viene contemplato nel documento “Air Force 2025″ pubblicato di recente dall’Aeronautica Militare statunitense (USAF), e più precisamente nella sezione intitolata “Information Operations: A New War-Fighting Capability” (una nuova capacità di combattimento in guerra), dove vengono presi in esame scenari tecnologico/bellici nel 2025. In questo rapporto gli autori, militari ed esperti dell’USAF, accennano alla possibilità di diffondere microscopici chip impiantati nel cervello, i quali svolgerebbero due funzioni:

1. il bio-chip impiantato connetterebbe l’individuo ad una rete di sistemi satellitari integrati o smart satellites (IIC) in orbita bassa attorno alla Terra, creando un’interfaccia tra la persona impiantata e incredibili risorse informatiche. L’impianto rilascerebbe le informazioni elaborate dal IIC direttamente al cervello dell’utente.

2. il bio-chip potrebbe creare una visualizzazione mentale dell’ambiente circostante, generata dal computer e basata sulle richieste dell’utente. La visualizzazione sarebbe di 360°, non più limitata dal campo visivo umano, e permetterebbe al pilota di un aereo da caccia di porsi in una “zona di guerra” a lui perfettamente visibile.

Inoltre, una vasta gamma di armi letali verrebbe collegata al sistema satellitare, permettendo agli utenti impiantati, in possesso di autorizzazioni speciali (soldati cibernetici), di usare direttamente queste armi. Questo significa che un soldato potrebbe mantenere la vista nella maniera normale, con in più una sfumatura di informazioni che identifichino e descrivano oggetti specifici che non rientrano direttamente nel suo campo visivo. Potrebbe così valutare eventuali minacce e ordinare il fuoco da una varietà di sistemi d’arma, per affrontare e distruggere questi bersagli a distanza.

Si può osservare da tali studi militari che la ricerca segreta sulle human brain-machine (cervello umano/macchina) e impianti di realtà virtuale, è già stata intrapresa.

Armi per la manipolazione mentale

Gran parte di questi documenti fanno riferimento a istituti di ricerca militare e sono classificati. Visto che gli autori del testo scrivono che gli “apparecchi da impianto” negli umani suscitano problemi di etica e di relazioni pubbliche, dovremmo chiederci chi potrebbero essere le cavie per questi progetti di ricerca futuristica. Un altro documento interessante, riguardante la “Information Warfare”, è classificato e solo i possessori di autorizzazioni appropriate possono ottenerne copia dal Centro di Informazioni Tecniche di Fort Belvoir, Virginia. Il fascicolo studia la proiezione di immagini olografiche, i dispositivi di occultamento e mimetica multispettrale che forniranno ai militari capacità strategiche incredibili.Numerose abduction celebrerebbero esperimenti segreti di mind control È questa la tecnologia più promettente, quella atta a creare ambienti fittizi che un avversario potrebbe credere reali. Nel files, inoltre si afferma che nella ricerca per le operazioni di PSYWAR (guerra psichica) si tenta di influenzare una persona bersaglio, proiettando immagini olografiche che trasmettono l’effetto desiderato. Dovremmo domandarci ancora: chi sono gli avversari e i bersagli dei test in questi progetti di ricerca?

Un recente articolo pubblicato dall’U.S. News and World Report, ha rivelato che i militari americani hanno sviluppato armi in grado di alterare la mente tramite manipolazioni acustiche, microonde e onde cerebrali che alterano i modelli del sonno. Fatto singolare, nell’articolo c’è la foto di un elicottero militare che punta un raggio di energia verso una casa. Secondo un rapporto del Pentagono, armi acustiche e soniche possono vibrare all’interno degli esseri umani fino a tramortirli, causare nausea o perfino liquefare i loro cervelli.

All’inizio degli anni Ottanta il dottor Eldon Byrd era a capo di uno strano progetto sulle armi elettromagnetiche. Gran parte delle sue ricerche venivano condotte nell’Istituto di Ricerca Radiobiologica di Bethesda, Maryland [città in cui l’ammiraglio Forrestal si suicidò in circostanze sospette]. Il medico affermò che sia lui che i suoi colleghi cercavano di rilevare le attività elettriche del cervello e il modo di influenzarle.

Byrd usava onde a frequenze estremamente basse per stimolare il cervello, che rilasciava così alcune sostanze chimiche capaci di regolare il comportamento umano. Questo sistema applicato agli uomini soggetti ai test provocava immediatamente nausea e sintomi influenzali. Byrd non testò mai il suo macchinario sul campo ed il progetto, originariamente previsto per la durata di quattro anni, fu chiuso dopo solo due. La tecnica funzionava, quindi sospettò che gli studi venissero continuati segretamente. Altri scienziati raccontarono esperienze simili.

“Si può desumere – dichiara il professor Lammer – che tali progetti segreti di ricerca militare, siano stati condotti come studi sulla guerra biologica e genetica. Se ipotizziamo che il nucleo del fenomeno delle abductions aliene sia reale, il personale militare che si cela dietro questi progetti sarebbe interessato alla biologia aliena, alla loro genetica e alle loro procedure di controllo mentale. Visto che questa ricerca è celata nell’ambito di progetti altamente segreti, solo poche persone saprebbero esattamente quello che sta accadendo”. Un altro pericolo potrebbe essere rappresentato dalle organizzazioni umanitarie che cercano di portare a livello di governo le denunce sulle atrocità commesse su esseri umani nell’ambito delle ricerche genetiche segrete, in cui sono coinvolti i militari.

Tali progetti sono programmi non riconosciuti ufficialmente e molti rappresentanti del governo non ne sono neppure al corrente. “Occorre precisare – dice Lammer – che la maggior parte delle vittime delle MILAB dichiara di aver visto esseri alieni e personale militare lavorare fianco a fianco. Queste affermazioni andrebbero attentamente investigate. Abbiamo bisogno, ovviamente, di ulteriori ricerche prima di poter definitivamente concludere che esseri alieni e personale militare stiano collaborando”.

Attività di elicotteri connessa alle MILAB

Gli studi indicano che gli addotti delle MILAB sono spesso assillati da elicotteri neri e senza insegne che volano attorno alle loro case. L’attività degli elicotteri associata alle abductions UFO è aumentata, dagli anni ’80 ad oggi. L’attività di elicotteri neri in congiunzione con le abduction aumentò negli anni ’80In alcuni casi gli elicotteri sono stati visti nelle vicinanze delle case degli addotti solo poche ore dopo un episodio di abduction. Possiamo stendere un sommario in cinque punti delle informazioni in nostro possesso sui movimenti dei misteriosi elicotteri:

1. L’attività degli elicotteri iniziò tra la fine degli anni ’60 e i primi anni ’70 e sembrava essere connessa ai casi di mutilazione animale.

2. In quel periodo, gli elicotteri mostrarono solo un vago interesse verso le persone rapite dagli alieni, apparendo occasionalmente dopo alcuni avvistamenti di UFO.

3. L’attività degli elicotteri neri iniziò ad aumentare in relazione alle abductions aliene dagli anni ’80 in poi. Comunque, al principio il fenomeno venne riportato in prossimità di luoghi in cui furono rinvenuti animali mutilati, nel nord America.

4. Al momento, nei files di molti ricercatori del fenomeno abductions del nord America, figurano alcuni casi di misteriosi elicotteri neri.

5. In Inghilterra durante gli anni ’70 è stata riportata una forte attività di elicotteri fantasma, ma sembra che il loro interesse verso le mutilazioni animali e gli addotti sia limitato al nord America.

Presunti rapimenti effettuati dal personale militare dei servizi segreti

Molti addotti riportano delle interazioni con il personale dei servizi segreti dopo le apparizioni degli elicotteri neri. Le MILAB comprendono i seguenti elementi:

* Attività di elicotteri neri senza insegne.

* L’apparizione di strani furgoni o veicoli nelle vicinanze delle abitazioni degli addotti.

* Esposizione a campi magnetici che disorientano.

* Trasporto in strutture segrete sotterranee dopo essere stati drogati.

Di solito, in seguito ad abductions da parte dei militari, sono stati riscontrati effetti collaterali quali spossatezza e senso di nausea. Ci sono anche delle differenze nel modo di presentarsi dei rapitori: in molti casi di abductions aliene gli ET attraversano muri e finestre chiuse, oppure gli addotti percepiscono una strana presenza nella stanza. Molti dicono di venire paralizzati dal potere mentale degli esseri alieni. Durante le MILAB, invece, gli addotti asseriscono che i rapitori gli iniettano qualcosa e che, durante le analisi, non vengono paralizzati, ma piuttosto legati ad un tavolo.

Impianti terrestri – Micro Chip/ Transponder Destron-Fearing

Fino ad oggi, più di tre milioni di animali in tutto il mondo sono stati impiantati con successo con dei transponder Destron-Fearing (foto sopra). Si tratta di un contrassegno di identificazione a frequenza radio passiva, progettato per lavorare con un sistema di lettura di identificazione ad una frequenza radio compatibile, attivato da un segnale a bassa frequenza che trasmette il codice di identificazione al sistema di lettura. Un bio-chip simile, per uso umano, fu ideato nel 1989 dal medico statunitense Daniel Man. Per impiantarlo c’è bisogno di una piccola incisione chirurgica e il luogo migliore per collocarlo sarebbe la zona dietro l’orecchio. L’apparecchio andrebbe periodicamente ricaricato con una batteria da tenere all’esterno, vicino all’impianto.

Gli individui preposti per tenere sotto controllo le persone impiantate potrebbero sfruttare tre satelliti [per compiere una triangolazione geometrica] o speciali elicotteri. Se un’agenzia fosse interessata a monitorare lo status fisiologico di un addotto durante una abduction da parte di alieni, potrebbe usare la telemetria biomedica, che permette la trasmissione di informazioni fisiologiche da un luogo inaccessibile a un sito di monitoraggio molto distante. In questo modo i militari potrebbero ottenere in tempo reale i dati fisiologici degli addotti, quali la respirazione, la tensione muscolare e la presenza di adrenalina nel flusso sanguigno, durante il rapimento stesso.

VRS – Scenario di realtà virtuale

Sembra che alcune esperienze narrate da presunti addotti e dalle vittime degli esperimenti di controllo mentale possano essere spiegate come facenti parte di una tecnologia avanzata. Alcuni soggetti affermano che qualcuno ha immesso nel loro cervello delle immagini. Gli scienziati militari sostengono che l’idea di inserire nella mente altrui un’esperienza di realtà virtuale è solo un’ipotesi ma, allo stesso tempo, anche molto promettente. Se tale tecnologia fosse stata sviluppata in segreto e oggi esistesse, i ricordi insolitamente lucidi di alcune abductions potrebbero essere spiegati dall’inserimento di un’esperienza artificiale nel cervello dell’addotto. I dottori Joseph Sharp e Allen Frey hanno sperimentato la trasmissione di parole direttamente nella corteccia auditiva, attraverso microonde a impulso, già negli anni ’60. Ancora, alcuni addotti riferiscono di sentire voci nella mente, questo nonostante le analisi abbiano escluso la schizofrenia. Di certo questi fatti non possono spiegare tutte le abductions aliene, ma potrebbero chiarirne una piccola parte e giocare un ruolo importante nelle MILAB.

Le MILAB potrebbero essere la prova che una task force militare dei servizi segreti opera nel Nord America fin dai primi anni ’80 ed è coinvolta nel monitoraggio e nel sequestro di persone in precedenza rapite dagli alieni. Sembra che siano molto interessati ai casi di abductions ET: monitorano le case delle vittime, le rapiscono e forse impiantano in loro apparecchi militari poco tempo dopo una abduction aliena. Forse stanno cercando degli impianti alieni o, forse, presunti embrioni ibridi umano-alieni. L’unica cosa certa è che questa task force si avvale di una avanzatissima tecnologia di controllo mentale, che continua ad essere sperimentata illegalmente su individui e che costoro non hanno nulla a che vedere con le abductions da parte di alieni

FONTE : http://www.segnidalcielo.it/2013/12/28/una-task-force-militare-utilizza-mind-control-e-tecnologia-vrs-per-i-rapimenti-alieni/

TOP SECRET : ESPERIMENTI ABUSIVI CON MICROCHIP-LETTERE A NAPOLITANO

MILANO:

ABBIAMO EFFETTUATO UNA BONIFICA CON APPOSITO APPARECCHIO DI RILEVAZIONE SEGNALI PRODOTTI DA EVENTUALI MICROSPIE O TELECAMERE,PRESSO L’ABITAZIONE DI UNA CITTADINA ITALIANA VITTIMA DI GRAVISSIMI ABUSI PERPETRATI NEGLI ANNI.I RISULTATI SONO QUELLI CHE POTRETE VEDERE NEI VIDEO DOCUMENTI.

LA PERSONA INTERESSATA NEGLI ULTIMI ANNI HA SCRITTO PIU’ LETTERE AL PRESIDENTE NAPOLITANO PER INFORMARLO DELLA SUA SITUAZIONE IN CUI DENUNCIA L’INSERIMENTO DI MICROCHIP ALL’INTERNO DEL SUO CORPO A SUA INSAPUTA, TORTURE FISICHE SUBITE DA ARMI AD ENERGIA DIRETTA E UNA SERIE DI REATI SUBITI DA PIU’ DI TRENT’ANNI.

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Esperienza tratta dal sito SERENAMENTEPOI pubblicata il 17 luglio 2011

Esperienza tratta dal sito SERENAMENTEPOI pubblicata il 17 luglio 2011

ATTENTI ITALIANI: LO STRUMENTO DEL CONTROLLO MENTALE CON STRUMENTI COLLEGATI AL CERVELLO CON WIRELESS COME ALLA TIVU ED AI CELLULARI E’REALTA’:DIVENTEREMO TUTTI MARIONETTE NELLE MANI DI POCHI PAZZI.MA COME NON POTETE PENSARE CHE LE STRAGI DI OMICIDI E DI SUICIDI, MOVIMENTI TELLURICI DEVASTANTI IN ALCUNI STATI,INCIDENTI AEREI O FERROVIARI CON MOLTITUDINI DI MORTI,CRISI ECONOMICHE DILAGANTI IN STATI FINO A IERI SOLIDI ECONOMICAMENTE, IMPROVVISE FOLLIE CON OMICIDI E VIOLENZE, SUICIDI DI MASSE-INGHILTERRA, SVIZZERA, AMERICA, BELGIO,FRANCIA-NON SIANO PROGRAMMATI E REALIZZATI ATTRAVERSO IL CONDIZIONAMENTO ELETTROMAGNETICO E NON SERVANO A QUALCUNO?

Esperienza tratta dal sito SERENAMENTEPOI pubblicata il 17 luglio 2011.

Parlano di uccidermi.Non mi sono appesa ad una pianta, non rompo le scatole, non commetto azioni da mentecatta e….non servo più.Così si esprimono i miei controllori-torturatori.Ne dicono tante, ne hanno dette tante,a volte, penso, con l’intenzione di farmi fare da portavoce edi farmi scrivere i “loro”pensieri,ma l'”azione” finale di un omicidio non è da sottovalutare essendo io “portatrice” di un segreto che ,a rigor di logica, doveva e dovrebbe rimanere tale.Oggi descrivevano queste azioni di controllo-torture e,spesso, eliminazione del controllato come azioni di stato,realizzato da servizi segreti ….Crederci? Fatica inutile, giacchè la verità continuerà ad essere dietro ad una porta chiusa.Forse anche il fatto che sto scrivendo come titolo a questo post “l’ultimo del controllo mentale a distanza”è il prodotto del loro controllo.Dopo nessuno potrà sapere se sarò ancora viva o no.Tranne le persone che mi conoscono.
oggi ho pianto, ho inveito, ho maledetto:il disturbo mentale a cui mi sottopongono con le loro odiose voci, i fruscii, i sibili, i fischi e le scemate che dicono,mai una pausa, una sospensione, un riposo,è qualcosa di tremendo,insopportabile.Mi sono accorta di essere una persona forte :non credo sia da tutti riuscire a sopportare e a sopravvivere a queste torture.Ho pianto pensando al male che mi hanno fatto, a quello che mi fanno raccontando episodi della mia vita passata ,alcuni molto intimi,a cui evidentemente hanno assistito(da quando? i continui riferimenti ,a volte ironici, dei controllori ad un fisico da me incontrato che ha lavorato anche per l’esercito, mi inducono a pensare che sia stato anche lui un controllore ,per lo stato?,mi chiedo, e che l’incontro non sia stato per niente casuale.Oppure sono controllori i due colonnelli della guardia di finanza conosciuti nel corso della mia vita per motivi professionali?).Ho pianto ripensando alle insonnie da loro procuratemi da sempre, a questi quattro anni di sofferenze fisiche, psicologiche e morali di ogni tipo,al loro continuo ed inascoltato invito di “rompere le scatole”.Mi sono chiesta come sia possibile che esista UNA SIMILE CATTIVERIA E CRUDELTA’ IN ESSERI UMANI, COME POSSONO FAR DEL MALE IN QUESTO MODO E RIDERCI SU, FARCI SU DELLE BATTUTE E DELL’IRONIA, COME SIA POSSIBILE CHE SI USI UN SIMILE DISUMANO E VIGLIACCO STRUMENTO DI SPIONAGGIO, TORTURA E MORTE.SE E’ LO STATO CHE NE FA USO PER QUALSIASI MOTIVO E’ COSA MOLTO GRAVE !USATA PER TUTTA LA VITA ED INFINE TORTURATA PER LIBERARSI DI UNA CAVIA DIVENTATA INUTILE E, FORSE, PERICOLOSA.BASTARDI!!!IL SACRIFICIO DELLA MIA VITA, DI UNA VITA INTERA VISSUTA ALL’INSAPUTA DI ESSERE CONTROLLATA SEMPRE E, FORSE, ANCHE CONDIZIONATA NELLE SCELTE FONDAMENTALI,IL SACRIFICIO DELLA MIA VITA CON LE TORTURE A CUI MI SOTTOPONETE IN QUESTI ULTIMI ANNI!A CHE PRO?A CHE PRO ESSERE VISSUTA,BASTARDI????!!!!

CHI MAI PRODURRA’ MACCHINE INFERNALI CHE FANNO UN “RUMORE” SIMILE?

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Che tipo di apparecchio potrebbe mai essere ??? Qualcuno ha posteggiato forse l’ aereoplano sotto casa di una vittima durante le ore di sonno ??

NAZISMO TECNOLOGICO …